I gettoni telefonici sono stati preziosi per tutte quelle generazioni che li hanno usati per mettersi in contatto con altre persone. Una volta non esistevano i cellulari e tanto meno Internet, motivo per cui l’unico mezzo era il telefono. C’è chi aveva la possibilità di averlo all’interno della propria casa, anche se le bollette erano così salate da utilizzarlo solo in situazioni speciali.
Proprio per questo ci si recava in quelle attività che mettevano a disposizione dei loro clienti dei telefoni che funzionavano dietro l’acquisto di alcuni gettoni telefonici. Oggigiorno questi sono diventati obsoleti solo per quanto riguarda il loro utilizzo, poiché per alcuni di loro il valore è così immenso da renderli veri e propri pezzi di collezionismo. Scopriamo insieme la classifica di quelli che valgono più di tutti.
Come si utilizzavano i gettoni telefonici?
I gettoni telefonici sono dei piccoli strumenti rotondi con delle parti in rilievo che sono stati utilizzati in tutto il mondo e che permettevano di effettuare chiamate nei telefoni pubblici. Questi dovevano essere inseriti all’interno del telefono tramite una piccola fessura e a seconda del loro valore permettevano il contatto per più o meno tempo.
I gettoni telefonici ricordano vagamente l’aspetto delle monete, ma per distinguerli sono presenti degli incavi e dei rilievi che vanno a renderli unici nei loro genere. Molti di questi avevano un valore prestabilito, motivo per cui una chiamata poteva richiederne più di uno per essere portata a termine. Qualora, invece, questa durasse meno del previsto veniva concesso una sorta di resto.
Quali sono i gettoni telefonici che valgono di più?
Come abbiamo detto qualche riga fa, i gettoni telefonici sono attualmente obsoleti, in quanto non vengono più utilizzati grazie all’avvento di Internet e dei telefoni cellulari. Proprio per questo il loro è un valore di natura affettiva ma anche economica, in quanto alcuni gettoni possono valere davvero moltissimo. Tra quelli più apprezzati dai collezionisti troviamo:
- Gettone Stipel del 1927
- Gettone Telve del 1932
- Gettone Timo del 1928
- Gettone Teti del 1935
- Gettone Set del 1934
All’ultimo posto di questa classifica troviamo il gettone SET realizzato nel 1934, il quale attualmente vale un massimo di 150 euro. Il gettone TESI del 1935, invece, può essere valutato anche 200 euro. A salire riscontriamo la presenza del gettone TIMO che risale al 1928 e ha un valore di circa 200 euro. Più in alto nella nostra classifica compare poi il gettone TELVE, il quale raggiunge un valore di circa 350 euro.
La classifica finale viene vinta dal gettone STIPEL che è stato prodotto nel 1927 ed ha per lungo tempo rappresentato il sistema comunicativo della nostra penisola. Se questo gettone è presente in condizioni non proprio ottimali potrebbe essere valutato solamente 100 euro, ma in caso contrario ci sono persone disposte a pagarlo anche 1.000 euro.
