Moneta rara battuta all’asta per oltre 30mila euro: controlla in cantina e vendila subito

Trovare una moneta rara non sempre è un gioco da ragazzi ma molto spesso è importante controllare quelle che abbiamo nei cassetti o gettate in qualche vecchio baule. Il loro ritrovamento infatti, può essere per noi una vera e propria fortuna che potrebbe farci guadagnare un buon gruzzoletto inaspettato ma qual è la moneta più rara?

in Italia nel corso degli anni, sono stati realizzati alcune tantissime monete tra le quali alcune molto rare da trovare e che, possono essere rivendute ad un buon prezzo. In giro per il nostro Paese infatti, sono presenti tanti collezionisti che sono ogni giorno alla ricerca di monete rare che hanno particolari caratteristiche o errori di fabbrica. Veri e propri piccoli gioielli che spesso rimangono nei nostri cassettoni o addirittura vengono gettate via.

Moneta rara: Controllate i vostri cassetti!

I collezionisti sono sempre alla ricerca di pezzi da collezionare, da rivendere o da tenere nelle proprie bacheche come veri e propri cimeli. Quest’ultimi infatti, non perdono nessuna occasione di poter acquistare monete rare che abbiano caratteristiche importanti ma soprattutto o per il quale ne siano state create davvero pochissimi pezzi al mondo.

Le Lire da sempre hanno avuto una grande importanza soprattutto per i collezionisti che, nel corso degli anni, sono riusciti a trovare pezzi unici che valgono davvero una grandissima fortuna. Nell’articolo di oggi andiamo a vedere qual è la moneta più rara battuta all’asta che vale una vera fortuna e che potrebbe essere proprio in casa vostra!

Moneta rara da 30mila euro: Ecco qual è

Tra le tante monete nate dall’appena eretto Regno d’Italia dopo l’era del Rinascimento, c’erano vari punti in comune nonostante avessero valori differenti. Tutte venivano coniate presso le zecche di svariate città oltre quella che oggi è la nostra Capitale. Tra le varie ricordiamo ad esempio le 5 lire d’argento che riportano l’incisione del volto di Vittorio Emanuele II, Re di Sardegna e primo Sovrano del Regno d’Italia. Alcuni dettagli in particolare fanno capire che è stata emessa nel 1861 e sono:

  • La presenza del valore della moneta espresso in lettere, attorno allo stemma di casa Savoia.
  • La presenza della scritta “Firenze” con mese e anno di coniatura.

Le 5 lire d’argento sono inoltre tra le vecchie monete più rare e preziose proprio perché hanno avuto una coniatura pochi mesi prima, in onore della proclamazione del Regno d’Italia. Successivamente, la produzione è stata spostata in svariate città, fino a quando non è stata poi spostata in quella che è la capitale, Roma. Questo è anche uno dei motivi principali per il quale questa moneta d’argento più toccare dei valori molto alti.

Per concludere, vogliamo raccontarvi una piccola curiosità sulle 5 lire d’argento. Di esse ne esistono circa 20 mila pezzi e sono state coniate a Firenze, ed è proprio grazie al valore simbolico e storico che i collezionisti hanno dato il via ad una vera e propria corsa alla ricerca di questa moneta. Una di esse più arrivare ad un valore pari a 3000euro, mentre se in Fiori di Conio può arrivare anche ad un valore di 25 mila euro.

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