Come lucidare il rame: ecco cosa devi fare

Pentole, padelle, pomelli sono tutti elementi costituiti da un materiale che è parecchio comune a tutti noi: il rame. Il rame ha delle origini antichissime, che si possono ricercare già a partire addirittura da tempi preistorici. Questo materiale di origini naturali, si caratterizza di una serie di proprietà importanti, che lo rendono utile nella realizzazione di oggetti di uso quotidiano.

Di fondamentale importanza sono la proprietà termica, da cui si capisce come mai sia particolarmente utile per la produzione della padelle; e, inoltre, la conducibilità elettrica, la quale fa sì che ancora oggi il rame sia usato negli impianti delle nostre case. Il rame, però, subisce un processo chimico che porta lo porta a scurirsi: l’ossidazione. Pertanto, vediamo come lucidare il rame:

Ecco come si lucida il rame:

L’ossidazione del rame è dovuta al contatto dell’ossigeno con questo materiale che, in termini chimici, sottrae gli elettroni dal metallo in questione. Ciò causa la perdita della tipica colorazione marroncina, nonché della lucidità dell’oggetto. In natura, esistono anche degli ingredienti che possiedono delle proprietà antiossidanti. Tra questi non possiamo far altro che nominare l’aceto.

Per applicare questo metodo, basterà soltanto creare una soluzione di acqua calda ed aceto, miscelandola per bene. Inseriamo all’interno un panno morbido e lo strizziamo per bene, in modo che sia umido. Successivamente, lo passiamo delicatamente sulla superficie ramata e vedremo come quella patina verdastra inizierà ad andare via in maniera abbastanza semplice. Successivamente, con un altro panno morbido asciughiamo accuratamente il tutto.

Rame: perché è importante pulirlo?

Pulire il rame non si traduce solo in termini puramente estetici ma, ad esempio, cucinare in una padella soggetta ad ossidazione potrebbe risultare pericoloso. Questo perché l’ossido potrebbe trasferirsi, a seguito del calore, dalla superficie della padella ai cibi contenuti al suo interno. Di conseguenza, finirebbero nell’organismo umano e potrebbero risultare tossici. Quindi, lucida così il tuo rame:

  • Crea una miscela di acqua calda e aceto;
  • Bagna un panno morbido in essa e strizzalo per bene così da renderlo solo umido;
  • Passa il panno sulla superficie del rame;
  • Asciuga per bene con un panno asciutto;

In aggiunta, risulta importante specificare che, dopo aver eseguito tutti i passaggi di questo metodo, l’asciugatura rappresenta probabilmente quello più importante fra tutti. Qualora la superficie restasse umida, ciò comporterebbe tempestivamente la riformazione dell’ossido. Per questo, è fondamentale che si asciughi accuratamente la padella, non lasciando alcun residuo di acqua.

Chiaramente, è lecito specificare che questo è un rimedio facile e veloce ma che non definitivo. Il rame si ossida a causa di un processo naturale, a cui l’uomo non può di certo porre rimedio. Quindi, ogni tanto potrebbe essere necessario ripetere il processo. Magari, se può aiutare, potrebbe andare bene anche cospargere del succo di limone sulla superficie così da ritardare l’ossidazione.

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