Gli asciugamani sono elementi in tessuto, generalmente una “spugna” assorbente adattata a questo utilizzo, che non riguarda solo le mani, che è impossibile da non riscontrare in qualsiasi elemento di vita comune ad esempio ne esistono di ogni forma, colore e fantasia, in particolare in bagno è difficile non trovare un set vero e proprio. Ma come lavare gli asciugamani soprattutto in lavatrice?
Data la loro funzione vi è la necessità di eliminare ogni traccia di umidità residua ma anche di sporcizia accumulatasi durante il periodo di utilizzo, quindi spesso si propende con la volontà specifica di igienizzare gli asciugamani con un lavaggio a temperature alte. Questo però porta in parecchi casi una consistenza poco morbida ed una durevolezza minore. Come lavarli correttamente?
Lavaggio asciugamani
L’asciugamano nella maggior parte dei casi è fortemente assorbente dato il loro ruolo, e quasi sempre si sceglie di mettere davanti l’efficacia alla consistenza. Esistono tantissimi tipi di asciugamano, e non tutti sono concepiti allo stesso ruolo, esistono quelli in tessuto ma anche quelli sintetici, poi c’è la differenziazione portata avanti dal colore.
Un asciugamano ha quindi una funzione specifica e saperlo lavare ed igienizzare non è solo qualcosa di “estetico” ma soprattutto pratico: sicuramente possono aiutarci le varie etichette sistemate sulle estremità che certificano la lavabilità ed il metodo, ad esempio le temperature ed il tipo di strumento, se è consentito il lavaggio a mano esclusivamente o anche in lavatrice.
Come lavare correttamente gli asciugamani in lavatrice
Esistono però trucchi e considerazioni da portare avanti che magari non ci vengono in mente ma che hanno una valenza di regola non scritta effettivamente parlando, come vedremo nelle prossime righe. Soprattutto se abbiamo parecchi asciugamani ad esempio a causa di una famiglia numerosa, è una buona idea tenere a mente anche in maniera generale tutto ciò:
- Separare sempre i bianchi dai colorati
- I bianchi generalmente possono essere igienizzati (controllare sempre l’etichetta comunque) fino a 60 gradi
- Quelli colorati e scuri invece per sicurezza non dovrebbero mai essere lavati oltre i 40 gradi
- In caso di fibre sintetiche meglio scegliere un programma definito o restare entro i 30 gradi
- Se non è presente una indicazione o l’asciugamano ci sembra delicato meglio farlo entro i 30 gradi
Quando un asciugamano è nuovo è decisamente normale notare nell’acqua di scarico una perdita consistente di colore iniziale, questo serve a fissare il colore ed abituare il tessuto al lavaggio tradizionale in lavatrice. Inoltre per questi tessuti conviene propendere per un detersivo squisitamente in forma liquida, magari di tipo delicato che è più efficace e meno aggressivo di quello in polvere.
Inoltre non lavare troppo spesso, considerando che da nuovi, con un corretto utilizzo, un asciugamano può essere utilizzato varie volte, fino anche 5-6 volte prima del lavaggio, e non è sempre consigliabile fare ricorso all’ammorbidente, anzi meglio non impiegarlo ogni singola volta.
Infine un consiglio legato all’asciugatura naturale, evitiamo di esporre gli asciugamani direttamente sotto il sole.
